Si racconta che da qualche parte in mezzo a noi esistano degli individui un po' fuori dal comune pronti a puntare i loro indici contro bene e male verso le realtà disoneste e contro quelle più impure; Ma l'uomo non li ascolta, l'uomo non capisce che basterebbe chinare la testa al giudizio amaro e l'uomo non li ascolta, l'uomo si stupisce del perché quel pugno chiuso ora tenda la mano. Loro sono lì e basta fanno la parte antipatica o seriosa sono cinici, bastardi, degli insensibili perché la critica fondata è anche la più insidiosa ma l'uomo non ascolta, l'uomo resta schiavo di prigioni che in fondo sono solo sue creazioni la storia, le cause, gli effetti, il futuro "c'è un solo destino, e infinite limitazioni" perfino la biochimica gli pone avanti un muro, tradizione ed etica? Dio ce ne perdoni e scampi! eppure ve lo giuro, esiste un metodo sicuro: ascoltare bene chiunque abbiate davanti. Ecco, ecco, ecco! E sono io che te ne racconto, io che te lo dimostro, io, il Narratore! Sono il tuo tramite per il viaggio: più che divino, una rivelazione! Ti scrivo un testo che non ha neppure un buco né falle, né varchi, né pecche, né squarci, un testo senza dubbie analisi, di senso compiuto in modo tale che possiamo almeno un minimo capirci. Questa non è arte, questo non è neppure un foglio ma la mia voce, quella che ascoltate è di certo la mia le accuse che affrontate sono l'iceberg, non lo scoglio e dal Titanic ricordo bene quanto doloroso sia... E quindi ecco, Creaturine Magiche, siamo come la tua ex senza peli sulla lingua, senza tatto, né un buon mix da sempre appassionati di giudizi e di creazione pronti oggi come sempre per lasciare una lezione proprio con questo disco che non è nemmeno un disco, che libera ciò che è già libero dalla libertà stessa di esistere: "creaturine magiche"

Piacere, mi presento: ego sum -Narrator- non vivo qui, ma è proprio qui che sono nato! Narratore, ciò che lega voi al resto custode del Parallelo, figlio di -qualunque altra cosa!- Il contrattuale alter-ego dell'umano non-umano Alcuni mi chiamano "Entità", eppure io non-sono: unico davvero libero di -mandarvi affanculo!- perché nessuno me lo vieta! Fuori da ogni legge e regola etica! Io sono diverso, non parlate di me come -umano!- Non qui nell'universo, io sono diverso sposo reale ed immaginario come coniglio e pinoli, consiglio venali vini ai più vanitosi avventori, dirigo traffici interstellari tra opposti poli e soprattutto, soprattutto, soprattutto vi illustro ciò che non-siete, che non-siete, ciò che non-siete capaci di vedere. Caleidoscopico il mio occhio, vi faccio piangere! DMT e LSD me lo succhiano! Mi basta un discorso per essere -psicotropo!- Lavoro gratis, tutti i giorni, le creaturine ve le narro io! Dopodichè vi metto al letto e vi rimbocco la bara, tanto siete già morti! "Adesso facciamo finta che -esperienza!- pubblico un disco e non paghi il prezzo del biglietto! Ti sottraggo al sistema di "valore-parola", avverto tua madre che fai sega a scuola ti butto due aspirine nel cocktail e me la rido, -buonanotte!- aspiranti suonatori, -buonanotte!- saltellanti serpi, Questo è il brano dove -TU- sei l'autore di nonsensi, ti chiedo un termine e... Cartamodello, Panettone, Eufonico, Battaglia, GiocoDellOco un divano prende fuoco, un cavallo ride poco, metafore storpie senza un tetto, il letto lo offre la casba! Brava! Buonanotte! Bacino in fronte, ti rimbocco le coperte, lancio una molotov contro il soffitto e poi ti chiudo a chiave: "l'ennesima troia morta sul lavoro!"

Ho il piacere di presentarvi la morte! Senza forma, senza voce, senza intenzioni, senza stipendio; il suo unico non-ruolo è -l'assenza ingiustificata-, inaspettata, puttana, cappio al collo, colpo, coltello, o una semplice vecchiaia. Se la gente potesse darle un nome, la morte si chiamerebbe "perchè-a-me!?" e non si interessa di soldi, di sesso, di successo, età, ideologia! Se ne fotte di principi, etica, etichette e bramosia! Se ne frega di lasciarti scelta tra questa o quest'altra via! Ti sottrae dalle catene della vita, chiudendoti fuori, -fuori!- dai giudizi indiscreti, -fuori!- dalle mani degli amati, -fuori!- da ogni discorso e da ogni dis-puta, ti sputa, sputa in faccia ai tuoi genitori, ai tuoi parenti, ai tuoi amici, ai tuoi cari, a "tutti quelli che ti conoscono", stile "Posta di Sonia"! E ti assenta senza proroga, mettendoti nella bocca di chi prima nemmeno ti ricordava: "oh sai, è morto Pippo Rimbaudo!", "povero ragazzo, era così giovane!", "eh sì, se ne vanno sempre i migliori!", vaffanculo no! La morte dà presenza! Molta più della vita! Fanculo i morti che tanto non possono offendersi nè insultarmi! Ma fanculo ancora di più i vivi, che potrebbero parlare ma spesso nemmeno lo fanno! Evviva la morte! Torniamo umani per un attimo, torniamo a terra, sulla Terra, per un attimo, vi parlo dall'alto, dall'alto, dall'altro. Dall'altro immaginario, non quello collettivo, quello Parallelo, parallelo, meridiano. Adesso vi-descrivo , adesso Ve-lo-descrivo, e ...giuro che tralascerò gli insulti: voi, pezzi di merda, troppo indaffarati a fancazzare, a cazzarare, a postare, a criticare, a sbeffeggiare per rendervi conto della vostra mediocrità, Solo facce da culo che scorreggiano discorsi metafisici cercando un Dio che non risponde, lo chiamate "Signore" come se davvero -NON- fosse un suino, e in effetti avete ragione: "God" non è un palindromo, eppure, se lo leggete al contrario, fa comunque la sua-porca-figura. "In questo mondo non ci viene regalato nulla, tutto viene preso da coloro i quali hanno la forza e la volontà di possederlo. Oggi, onoriamo quelli che hanno saputo incarnare lo spirito della vita, uomini a cui nulla avrebbe negato la vittoria, neppure il decesso. …Ed ora, ad uno ad uno, mentre procedono, questi nostri compagni scompaiono alla vista, colpiti dagli ordini silenziosi della morte onnipotente."

Ora vi parlo di Esistenza, come questo testo, che esiste come testo anche se non esiste, che esisterebbe comunque anche se non esistesse. Eppure voi siete qui -qui dove?-, lo state sentendo, sotto forma di uno di quei modelli percettivi che voi -Umani!- chiamate ascolto. E sappiate che ne esistono miliardi, di sistemi di percezione, anche se per voi sono tutti uguali anche se voi non siete in grado di distinguerli Come per esempio quello degli extraterrestri Kraiftk, che voi -Umani!- chiamate Alieni: loro riescono a percepire ogni qual volta voi sentiate il bisogno di possedere possedere qualcuno possedere qualcuna possedere qualcosa, -Umani!- è per questo che si sono dati a gambe levate. Sono venuti, vi hanno guardati, sono scappati. Già, erano qui e voi non li avete neanche notati, perché deve essere tutto a vostra immagine e somiglianza, il vostro fantasy è il vostro realismo.

"Sperimentazione?... ma sperimentazione di cosa!?" "Ecco un esempio di concatenamento linguistico: Esperimento!" Nudi trudy - succubi canuti stupidi un bacio ai pupi, mille pa-rallelogrammi astuti strane statue e studi cupi, creaturine pasti nudi, troppe tele e pochi buchi, Fuchi bruchi e duri scudi sfiuti sputi, nerboruti, bracconieri e bracci astuti, due lumache e mille muchi? Baffi hipster, buffi tuffi, sucker bassi come puffi Spesso tiro grossi schiaffi su giganti muri rossi Dico basta, brutta rotta, zero rime in bancarotta, niente botta, solo fotta..."Basta! Stai diventando ridicolo!" Ok, facciamo così: ora parlo in modo che tutti possano capirmi. Voi -merde!- ultimamente fate critiche anche laddove non servirebbero Bastian Contrario a tutti i costi, cos'è, i vostri genitori vi hanno repressi? Non avete abbastanza spazio per fare le vostre cacate? Adesso vi racconta lo zio, come si fa: fanculo l'ebola! Ogni anno in America muoiono ottocentomila persone tra alcol tabacco e obesità, e io non posso neanche dire "negro"? (negro! negro! negro!) Fatevi bastare le metriche, almeno quelle sono orecchiabili: mi sono stufato di stufati e zuppe, servite da cameriere affabili: Ma la finiamo con sta cazzo di cultura della strada? La finiamo di vantarci di fare a botte tutti i giorni? Wow, ma sei proprio un ragazzaccio! Ma come sei ribelle! La sperimentazione la riferisco ai miei testi di merda, non alla storia del prog rock britannico. Qui, si fa, ricerca

Distica mistica mista - a pisti Cristi di plastica parlan di speme e speranza come un ebreo di una svastica teste tarlate che tastano tosti testi di olistica concettualizzano gesti con cento effetti di acustica Idolizzando cunicoli - di conversione autoestetica un Misticismo branchiale di luce toponomastica trafora fori di farsa fissando forme di fisica fantasticando futuri fatti di fumi e apostatica Si manomettono logoi con obiezioni ametodiche fatte di fumi di fiele e fiere formule ataviche interferiscono fallici stupidi esempi antipatici alquanto - anacronistici come palloni aerostatici. Silenzi comunicano come dialoghi pratici gli elfi le fate i folletti e tanti mostri antropofagi ridono dicono dettano massime paradossali poi si allontanano e nuotano su dure pinne dorsali esseri seri misteri di sieri e soli sparvieri accusatori di santi sepolcri sparano ai grandi di ieri tonanti e ansanti, eppure miseri come furfanti ma è tutta “fuffa che fuffa fuffando fuori dai panti” Torniamo al torchio, la ruota gira ancora “6 stupito 7 dico 8 volte 9llino”, numerologia dynamis, Vasco Brondi e l’infinito. Creaturine nudi pasti, posti i punti e dopo basta mistica al massimo apposta scadenti pesti su nidi di pasta favella lievita lieve sulla città sopra i tetti se nel silenzio non si può sbagliare, allora state zitti.

Quante ne abbiamo oggi? Primo settembre: ah, il giorno dello stipendio! Venga, la invito a casa! Si accomodi prego, può sedersi dove vuole! Ma sì, ovunque, si piazzi dove preferisce! No, aspetti, non sulla sedia! Lì non si può, non ne faccia una tragedia, su! Si metta là! No, ora che ci penso, non sul divano! Lo so, le sembrerà un po' strano ma... Sul letto? Ma cos'è, matto?! Ma le pare che adesso mi fa spostare il gatto?! Si sieda a terra piuttosto! E' un po' sporco, lo capisco, ma si accomodi, c'è posto! Come? Ah, io le offro da sedere e lei ha da lamentarsi? Certo che non si accontenta proprio di nulla, eh? Sì, sì, io lo so come finisce: il cittadino si lamenta con la comunità, la comunità si lamenta col sindacato, il sindacato si lamenta con le autorità incompetenti e le autorità incompetenti rispondono che non-sono-problemi-loro! Che poi l'autorità in questione sarei io, quindi con questo il cerchio si chiude! Fai tanto anni settanta tu, con quei capelli alla Starsky, che poi vi conosco a voialtri, siete tutti gli stessi A lottare da decenni contro gli stessi problemi di decenni fa, il "Sistema" E tu sei ancora qui a minacciarmi di dirlo alla comunità che lo dice ai sindacati che si appellano alla costituzione, eh? Come quando "gli zappaterra pestavano i punk, i punk picchiavano gli skinhead, gli skinhead crocchiavano gli heavy metal, gli heavy metal le suonavano di brutto ai new wave, e i new wave si lamentavano con gli zappaterra." Già all'epoca, alla nascita del movimento Punk, punto più alto mai raggiunto dalla "ribellione al sistema", già all'epoca, nulla aveva senso. Figuriamoci adesso, che hai resuscitato i capelli che aveva tuo padre da giovane! Figliolo mio, ma tu la conosci la lotta di classe? Cercherò di essere breve: è una rissa violenta, che sembra caos, a prima vista. Ma quando la rissa la fai per una ragione come i capitalisti, beh, quella è lecita lotta al sistema, lotta al governo! ma la lotta non è sempre un atto violento che vuole affermare un potere sopra un altro potere? E quindi, per fartela breve, pure la lotta di classe è sistema, perchè afferma un potere: il potere è governo, e il governo sono regole, e le regole sono una cosa da capitalisti, no? E allora mi spiegate che cazzo volete tutti quanti? "Guardi che nun me frega si lei è er mio principale! Guardi che nun po' fa na legge - pe' fa le leggi - pe' dì quello che posso o nun posso fà, eh?! Guardi che mi nonno votava er Partito, eh? Trotski c'aveva promesso l'anarchia, ma alla fine c'ha dato er governo! Però alla fine, come dice lei, se er governo nun è anarchia, ma è regole, allora er governo è pure guera, cioè lottà, cioè lotta de classe. E allora er cerchio se chiude pe' davero!" Come quella volta che vi ho invitati a casa mia, il primo settembre, e vi ho fatti sedere ovunque ho finto ci fosse posto. Ossia a terra. E la cosa bella è che mi avete pure creduto! E allora sedetevi a terra tutti quanti: studente, lavoratore, pensionato, lurido immigrato! Qui siamo a casa mia e si fa come IO ho legiferato. Perchè se tanto il potere è governo, e il governo è guerra, e la guerra è lottare, allora il cerchio si chiude! Perchè tanto il cerchio è la figura perfetta, no? Ci avete creato interi sistemi su sto cazzo di cerchio, voi intellettuali di sta minchia! Il cerchio nel cerchio, il dito sul torchio, l'aratro con il suo rimorchio, la pentola e il coperchio il tirchio e il suo libretto degli assegni, "stacca a vuoto spero! Me lo lasci in bianco poi la cifra per il lavoro che non ho fatto ce la scrivo io!" Amici miei, spero di non avervi confuso troppo: io e voi, seppure per motivi diversi, siamo tutti sulla stessa barca, che affonda, per giunta. E questo vale per la sanità, le tasse di soggiorno, le misure catastali, l'imposta sul reddito, vale per tutte, TUTTE le tasse: pensateci, ci ribelliamo -giustamente- quando l'operaio è sottopagato, ma cediamo con rassegnazione ad imposte da primo mondo per ritrovarci servizi da terzo? Se il cittadino lavora, tassarlo non è rubargli parte del suo guadagno? Le imposte, che bel gioco: crediamo di essere come Robin Hood, che ruba ai ricchi per dare ai poveri, quando in realtà siamo come Cantagallo: raccontiamo, a noi stessi e agli altri, una montagna di stronzate! c'è una sola regola che occorre imparare: "Chi paga prima, mangia pesce marcio!"

Oh sì, com'è divertente fare l'indie chiamare il vecchio "vintage" e abitare in cottage a due passi dal mare, per giustificare i pantaloni in velluto a coste coi risvolti, i mocassini in camoscio a mostrare i risvolti nichilisti e la mia esperienza fa una barba in faccia anzi no, baffi a manubrio, e magari un po' di palestra così sembro lo Chef Rubio tanto abbasta chessescopa Eppure il Rione Monti venerdì sera non è poi tanto bello, il Pigneto due palle e San Lorenzo un bordello Ma per fortuna c'è il mio Infinite Jest da leggere sotto un alberello fuori corso all'università solo per atteggiarmi a vecchio saggio che ne sa, e poi odiare il concerto del Primo Maggio Fare come i freaks, sbragato sul divano a vedere Twin Peaks E poi che altro, che ne so, snapchat e instagram che aggiornano, così indie che sfanculo Vice e Wired, ma passo le mie giornate su facebook a condividere Il Fatto Quotidiano. Cristo, quanto amo contraddire chiunque mi si pari davanti, come potrei essere indie se dovessi esser sempre d'accordo con te? Vaffanculo il vinile, basta col prezzolare il musicare la vera musica non è -sovrasupportata dalle sovrastrutture- Unico supporto è: la memoria! Eretica retorica delle re-idee: scrivo solo perchè sennò dimentico! Per questo odio il supporto magnetico, l'elleppì, la musicassetta, il compact disk, e ancora il vinile! Odio il fisico collezionare di -robe-, odio la copia fisica della mistica, la copia fisica della storia, la copia fisica della religione, E' solo una volontà d'esser vecchi, la non-digitalizzazione: il sapere ormai è, pure fuori dal materiale! Mi spaventate, collezionisti! Dai, mi allontano! Fate conto che non mi abbiate mai con-sentito parlare... In fondo sono indie e faccio l'indie anch'io, ma in quanto indipendente in-dipendo spesso persino da me stesso tanto da dimenticare cosa non-sono. Fate finta che io sia qualcosa di altro da quello che non vi aspettate, assimilatemi ai vostri occhi: basta con la critica! me lo metto in culo persino da solo, figuriamoci che paura posso avere nei vostri confronti! Ormai vi do persino il permesso di insultarmi! E senza paura, cazzo! Prevaricazione autolegittimata!

Pippa Bacca, al secolo Giuseppina Pasqualino di Marineo, è stata un'artista italiana. Pippa Bacca ha intrapreso da giovanissima la strada dell'arte performativa. Nipote di Piero Manzoni, il prestigioso ideatore dell'opera "Merda d'artista", Pippa Bacca è stata resa famosa, oltre che dalla sua proverbiale bruttezza, anche dall'insignificanza filosofica e artistica di molte delle sue opere. Cito testualmente Wikipedia: "Il filo conduttore della sua arte è la trasformazione degli oggetti in altri oggetti, generalmente con il semplice uso delle forbici". In pratica, Pippa Bacca è autrice di lavori dalla forma fallica o sessualmente allusiva, ricavati da foglie raccolte nel bosco e ritagliate a forma di amplessi umani o di altre creaturine magiche. E tutto questo è stato esposto in alcune tra le migliori gallerie d'arte italiane, commentato e idolatrato da critici illustri e, soprattutto, venduto a fior fior di quattrini. Per noi plebaglia, comunque, occorre specificare che l'Arte Performativa è un tipo di "arte" basata non tanto sulle creazioni quanto sulle azioni umane. L'Arte Performativa ritiene di poter far scomparire l'opera d'arte a vantaggio della stessa idea artistica. In questo modo, dunque, tutto ciò che può venir pensato e agito, sarebbe arte. Non tanto la Merda di suo zio Piero, quanto il fatto nudo e crudo di cacarla, dovrebbe rappresentare, secondo questo ragionamento, un atto creativo. Ma ancor di più che per le foglie che scopano, o dei lavori all'uncinetto, Pippa Bacca è rimasta famosa per una Performance in particolare: Nel 2008, Pippa Bacca ha ideato "Spose in Viaggio". In questo "lavoro", l'artista si proponeva di attraversare 11 stati arabi in autostop, vestita da sposa, con l'idea di promuovere la pace e la fiducia nel prossimo. Ovviamente, a pochi giorni dall'inizio del suo viaggio, Pippa Bacca fu stuprata e brutalmente assassinata da uno degli uomini che le avevano offerto un passaggio. Pippa Bacca morì il 31 marzo 2008 nei pressi di Gebze, Turchia, e la sua Performance Artistica venne elevata a ispirazione di canti di libertà e uguaglianza. Per evitare di risultare ancor più stronzo di quanto io già non sembri, mi asterrò dal commentare ulteriormente l'atto artistico, perché mi provocherebbe solo grandi risate, e rischierei di non essere in grado di completare l'album. E comunque, Pippa Bacca l'ho ammazzata anch'io.

Saresti un buon politico ma no: "non faccio il palo", saresti un bravo contadino ma no, non muovi il culo, tu non vivi davvero: semplicemente "campi"! non leggi, non studi, non ti informi, nè zappi i campi Non mi accorgo di te perchè -mediocrità!- e al narratore la tua faccia di merda -non ci interessa- ci stressano i linguaggi semplici, i culti violenti, l'inutilitarismo, la droga in testa agli studenti: il tuo vuoto non-consumo (ti ho mai detto che non-esisto?) e soprattutto il tuo voler non-essere, non-essere, non essere nessuno! Ti stupro il cane, cazzo, alza il culo e smettila di sperare che qua ognuno s'è fatto da solo ("faber fortunae suae"), ma non fatto come credi tu Noialtri ho lavorato, sudato, mi sono fatto il culo sette su sette senza rimorso nè sosta ed ora sono qui -qui dove?- posso sfogarmi, contro qualcuno che con falsa foga non la smette di alienarmi io le cose le faccio, mica spreco la mia vita a strafarmi e a far lo scemo del villaggio fai finta che -vincere o riuscire- sia una cosa da pazzi, "tanto la tua laurea va in pezzi!" Sono quello che vorresti essere -è per questo che mi insulti?- Beh guarda, se non altro io sono il Narratore e tu una cazzo di chiazza informe nel cesso di un Autogrill di merda. "Ahi... La questione sta diventando bollente, il mio non-nome ti rimbomba nelle orecchie?" Coscienza sporca o semplice coda di paglia? Arrivo io, il narratore, ti dò fuoco e ti si squaglia ...E non osare ribellarti, perchè -cazzo- lo dico a tuo padre e quando torna poi fai i conti con lui: Con te le parole non funzionano perchè da piccolo nessuno ti ha mai spiegato nulla Hai avuto tante botte nell'infanzia? Sono pronto a scommettere che non sono mai abbastanza! Non è mai abbastanza, no, non ti ha ancora picchiato abbastanza...

Yololo, Master Metrix, epic fail here testo rap base fake, giacca in cachemere Not Safe for Work tipo /b/ di 4chan, notice me senpai sono nuda in webcam In the street niente armonica: flauto di Pan! Bucoliche, prati verdi succo d'uva, gusto dixan. Il grumpy cat mi guarda male, "M8, what do you want?" Apologia in tribunale o filosofia in sala Lan? Nomino Simoncelli: "non si sterza sui morti", U Mad bro? in culo a me only one on a million, come Ne-Yo 0.36 Disapprovazione, zero paracadute come in stile Taricone fuori come un balcone mentre scopi un melone. poi dank memas nel WC e tiri lo sciacquone. Haters gonna hate, do you even lift bro, doppia H che manco Murrica con Snoop Dog. YesYes, this is dog, fammi un barrel roll, Scumbag Steve, zero fucks, sembri proprio un troll faccio un break, fumo crepes, spaccio tictac. bevo Dew, versa tu, MLG con la crew, Bello vero figo Gù, swag the yolo in stack. Incastri fastidiosi, come Lega Nord - Flavio Tosi Creaturine Magiche, tu voltami le pagine Cinnamon e Ice Bucket? Pare mica facile, basta un click: e KO di Destro stile pugile. raise your dongers, Keanu è triste, ayyy lmao mother fucker, 1.14 ho visto Pewdiepie diventare un moneygrabber Fuck the cops, Beat the meat, pure sopra /gif/ raise your dongers, Rest in Pepperonis R.I.P. fuck her right in the pussy, if you know what I mean OBS sopra Twitch ddossano lo stream (YEE). Merda in faccia, 2girls1Cup, konosko kuel filo: o Lord Inglip guarda un po' tu quanti cazzi givo, such Doge che manco il magistrato di Venezia basta una freccia nel ginocchio e pure Dovakiin ti screzia ti mollo cinque notti da Freddy se non la smetti, ti vada o non ti vada, sai zio meglio che accetti Gibe da pusi b0ss, questi spaghetti sono perfetti Cucino come Pink Guy e poi Nyees quando meno te l'aspetti Keep calm and habe a seizure ma Big Boyys, It G Ma mi basta una tunica, La Spada e "orca ninjas go rambo" Adesso permettetemi di dirvi tre cose: Prima cosa: Christopher Nolan fa schifo al cazzo! (e pure questa l'ho detta) Seconda cosa, vi devo raccontare una storiella amena: Un giorno ho fatto richiesta per un corso all'Osservatorio insieme a un paio di mie conoscenti C'era un modulo online da riempire e, come da regolamento, io l'ho fatto. Sotto la voce "Cannocchiali" ho scritto "Si richiedono numero 3 cannocchiali a lente ampia" Sotto la voce "Partecipanti" ho scritto il mio nome, quello di Veronica e quello di Claudia Sotto la voce "Telescopi" ho scritto "speriamo di sì". Comunque... Terza cosa: Creaturine Magiche è un album di merda, disponibile unicamente in formato .mp3 a.k.a. CD senza CD, con venti minuti di CD. Chiediamo scusa in ritardo a tutti coloro che, ascoltando questo disco, hanno perso permanentemente l'uso dell'udito (anche se, in effetti, se l'avete perso non potete nemmeno sentire queste scuse). Comunque, sappiamo benissimo che questo non è un album chiaro e albume, quindi probabilmente vi farà bene ascoltarlo di nuovo, e di nuovo, e una volta ancora, finchè non capirete cosa NON volevamo dire. In ogni caso, alla fine di questa traccia lasciamo recapiti telefonici e internettistici per contattarci e inviarci insulti e richieste di risarcimento per danni morali causati dall'ascolto della suddetta merda. Arrivederci. tl;dr: I memas dicono che Creaturine Magiche non è altro che l'ennesimo gruppo metalcore ambient che ascolti distrattamente giocando ai videogiochi.