Oh sì, com'è divertente fare l'indie
chiamare il vecchio "vintage" e abitare in cottage
a due passi dal mare, per giustificare
i pantaloni in velluto a coste coi risvolti,
i mocassini in camoscio a mostrare i risvolti nichilisti
e la mia esperienza fa una barba in faccia
anzi no, baffi a manubrio, e magari un po' di palestra così sembro lo Chef Rubio
tanto abbasta chessescopa
Eppure il Rione Monti venerdì sera non è poi tanto bello,
il Pigneto due palle e San Lorenzo un bordello
Ma per fortuna c'è il mio Infinite Jest da leggere sotto un alberello
fuori corso all'università solo per atteggiarmi a vecchio saggio che ne sa,
e poi odiare il concerto del Primo Maggio
Fare come i freaks, sbragato sul divano a vedere Twin Peaks
E poi che altro, che ne so, snapchat e instagram che aggiornano,
così indie che sfanculo Vice e Wired,
ma passo le mie giornate su facebook a condividere Il Fatto Quotidiano.
Cristo, quanto amo contraddire chiunque mi si pari davanti,
come potrei essere indie se dovessi esser sempre d'accordo con te?

Vaffanculo il vinile, basta col prezzolare il musicare
la vera musica non è -sovrasupportata dalle sovrastrutture-
Unico supporto è: la memoria! Eretica retorica delle re-idee: scrivo solo perchè sennò dimentico!
Per questo odio il supporto magnetico, l'elleppì, la musicassetta, il compact disk, e ancora il vinile!
Odio il fisico collezionare di -robe-, odio la copia fisica della mistica,
la copia fisica della storia, la copia fisica della religione,
E' solo una volontà d'esser vecchi, la non-digitalizzazione:
il sapere ormai è, pure fuori dal materiale!
Mi spaventate, collezionisti!
Dai, mi allontano! Fate conto che non mi abbiate mai con-sentito parlare...
In fondo sono indie e faccio l'indie anch'io, ma in quanto indipendente in-dipendo spesso persino da me stesso
tanto da dimenticare cosa non-sono.
Fate finta che io sia qualcosa di altro da quello che non vi aspettate,
assimilatemi ai vostri occhi: basta con la critica!
me lo metto in culo persino da solo, figuriamoci che paura posso avere nei vostri confronti!
Ormai vi do persino il permesso di insultarmi! E senza paura, cazzo!

Prevaricazione autolegittimata!